Tutto su pelle e skin care
Consigli e segreti per prendersi cura della propria pelle
Cos'è la pelle?
La pelle è l'organo più esteso del corpo, lo protegge e separa dal mondo esterno. Nell'adulto, ha un peso medio approssimativo di 4 kg e una superficie media di 1,6 m2.
Proprio qui risiedono i cheratinociti che sono le cellule caratteristiche della pelle. Si chiamano così perché producono cheratina che è la proteina che costituisce pelle, unghie e capelli.
Nel derma si trovano:
- Fibre (collagene ed elastina)
- Cellule
- Elementi vascolari ed elementi neutrali
Il derma contiene gli annessi cutanei, che sono:
- Capelli e peli: distribuiti su tutta la superficie del corpo tranne le mucose, le palme delle mani e le piante dei piedi. Sono strutture flessibili e resistenti. Il processo di crescita dei capelli è regolato da fattori ormonali; in media un capello cresce di circa 0,3 mm al giorno.
- Unghie: costituite anche da cheratina dura. La crescita è di circa 3 mm al mese.
- Ghiandole sebacee: queste ghiandole producono una sostanza chiamata sebo, costituita da cellule adipose e acidi il cui compito è quello di lubrificare la pelle e i capelli come un meccanismo di protezione.
La distribuzione e lo spessore dell'ipoderma sono molto variabili. Lo spessore oscilla tra i 0,5 e i 2 cm, risultando minore laddove la pelle è a contatto diretto con osso o cartilagine (come la volta cranica, il naso, il padiglione auricolare) e maggiore in altre sedi (glutei, palmo delle mani o pianta dei piedi).
Nelle donne è più omogeneamente distribuita e più spessa, rendendo meno evidente la muscolatura. Un ipoderma particolarmente ricco di adipociti viene definito pannicolo adiposo sottocutaneo.
Mette in rapporto il derma con i tessuti sottostanti (come la fascia superficiale comune del corpo oppure direttamente ossa o cartilagine) permettendo anche un reciproco scorrimento consentendo di sollevare la pelle in pieghe.
La pelle è una questione di genere?
Assolutamente no, la pelle non ha genere, ma si distingue per specifiche tipologie di epidermide.
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Quali sono i tipi di pelle?
La Pelle Normale
È un tipo di pelle piuttosto raro, reperibile solo nell'infanzia e nella prima giovinezza; la pelle non è stata ancora attaccata da fattori esterni o da incidenze di ordine interno. Tutte le funzioni biologiche sono normali e il colorito è omogeneo.
La Pelle Grassa
Principale caratteristica è l'untuosità e la lucentezza diffusa, appare di colore spento spesso olivastro. La grana grossa è causata dagli sbocchi delle ghiandole sebacee e i pori sono dilatati soprattutto sul naso, mento e fronte ma spesso anche sulle guance.
La Pelle Impura
È il tipo di cute più facile da riconoscersi perché le sue caratteristiche sono piuttosto evidenti. La produzione delle ghiandole sebacee è eccessiva, la cute è cosparsa di comedoni e foruncoli, che tendono a trasformarsi in pustole purulente.
Altre volte le zone vicino alle orecchie e al collo sono colpite da comedoni e foruncoli, mentre le restanti parti del viso sono normali. Spesso anche la pelle del corpo presenta le stesse caratteristiche: spalle, schiena e torace sono spesso interessati da comedoni e brufoli.
Solitamente le zone tendenzialmente secche sono: le guance, attorno agli occhi e sulla gola. In questi casi si cercherà di classificare la pelle nel miglior modo possibile, ad esempio: mista tendente al secco, mista tendente al grasso, oleosa con zone asfittiche.
È un tipo di pelle che caratterizza l'adolescenza ma anche superata la stessa non è detto che non si debba nuovamente fare i conti con le manifestazioni tipiche della pelle impura.
Anzi, la fioritura improvvisa di impurità caratterizza sempre di più i giovani adulti specialmente donne intorno ai 40 anni sfociando in acne tardiva se non trattata in tempo ed adeguatamente. Può comparire addirittura in persone che non hanno mai sofferto di impurità, o peggio di acne, in giovane età.
Le cause sono molteplici ma tutte riconducibili ad uno stile di vita che influenza i normali equilibri fisiologici portando a squilibri ormonali.
La Pelle Mista
La pelle mista è diffusa soprattutto tra gli adolescenti e gli adulti di 30-40 anni, legata a particolari condizioni fisiche. Spesso zone asfittiche, coesistono nello stesso viso con zone oleose, o zone secche con zone normali. Le zone seborroiche (naso, fronte, mento) tendono infatti a mostrare una maggior secrezione sebacea rispetto alle guance più secche.
La Pelle Secca
Si presenta sottile, fragile e poco elastica. È caratterizzata da una carenza di lipidi cutanei e da scarsa idratazione. Solitamente ne sono colpiti braccia e polpacci. Quando la pelle secca è sul viso è particolarmente fastidiosa, e può causare l'invecchiamento prematuro. La secchezza di solito compare sulle guance/gote e intorno agli occhi. Anche le labbra spesso diventano secche, soprattutto in inverno.
Conoscere la skin care
Scoprire i prodotti giusti e adottare una routine personalizzata può fare la differenza nel mantenere una pelle pulita e luminosa a lungo.
Detersione
Attività fondamentale di pulizia della pelle. Gesto di cura verso sè stessi e gli altri.
Cosa significa detergere?
È il primo passaggio fondamentale per mantenere la pelle sana. Significa asportare le cellule morte, i residui dei cosmetici, il sebo in eccesso e quanto depositato dall'inquinamento atmosferico sulla pelle senza alterare gli equilibri cutanei.
I detergenti tensioattivi
Inventati negli anni '20 come evoluzione del classico sapone a base di acidi grassi, possono essere liquidi, solidi in gel, in latte o in mousse. Hanno un pH compatibile con quello della pelle. Rimuovono lo sporco senza “strappare” via i grassi necessari al benessere cutaneo.
Possono essere addizionati con altri principi attivi più o meno delicati ma svolgo sempre e comunque la funzione di pulizia della superficie della cute.
Fanno parte di questa categoria i saponi, i gel e latti detergenti.
Le acque micellari
Nate nei primi anni '90 come prodotto per struccare velocemente durante le sfilate senza usare l'acqua. Quando messe su un batuffolo di cotone rimuovono il trucco ostinato, sebo in eccesso e smog grazie alle micelle che a sua volta sono formate dall'aggregazione di microscopiche molecole di tensioattivi che riescono ad attrarre sia l'acqua (tensioattivi idrofili) che i grassi (tensioattivi lipofili). Per questo non necessitano dell'utilizzo di acqua.
Trattamenti
Dopo la detersione ...i prodotti più utili per mantenere la pelle in uno stato ottimale.
Tonico
Prodotto di completamento della skin care routine è utilizzato sul viso dopo la pulizia. Serve sostanzialmente per ripristinare il pH della pelle dopo la detersione e prepararla per ulteriori prodotti di trattamento.
Esfolianti
La funzione primaria di questa categoria di prodotti è quella di “togliere” le cellule morte superficiali con il doppio fine di migliorare la grana cutanea di fare meglio penetrare i principi attivi dei trattamenti successivi. In gergo cosmetico quando l'esfoliazione è meccanica si chiama "Scrub" quando è chimica si chiama "Peeling".
“strofinare” utilizzando prodotti contenenti microparticelle e/o guanti e spazzole per intensificare l'effetto.
Peeling
“sbucciare” utilizzando acidi dai più “casalinghi” ai più “professionali” che sono di esclusivo utilizzo dei medici estetici in quanto hanno concentrazioni di acidi più elevata.
I principali acidi utilizzati sono gli Alfa idrossiacidi o AHA (i più utilizzati dei quali sono Acido Glicolico, Malico, Mandelico, ecc.) e i Beta idrossiacidi o BHA (Acido Salicilico e Citrico). L'Acido Salicilico è particolarmente utile per la pulizia dei pori ed è impiegato sia nei prodotti di detersione che in quelli esfolianti in concentrazioni diverse per enfatizzare l'azione di pulizia profonda dei pori.
Esistono poi anche i peeling enzimatici, a base per es. di enzimi di papaya, che disgregano lo strato corneo che è fatto di prevalentemente di proteine. Ancora poco utilizzati a causa della loro poca stabilità legata soprattutto alle condizioni climatiche.
Creme
È un'emulsione cioè una miscela di due liquidi (acqua e olio) che normalmente non si mescolerebbero se non a seguito dell'utilizzo di molecole emulsionanti che “legano” in modo stabile i due liquidi. Le formulazioni posso essere acqua in olio (w/o water in oli) ma sempre più spesso sono olio in acqua (o/w oil in water) dalla consistenza più fluida e leggera ai quali vengo addizionati gli ingredienti funzionali che si depositeranno sulla pelle una volta che i solventi (di solito acqua o alcool) saranno evaporati al contatto con l'aria.
Funzione primaria delle creme è quella di preservare il film idrolipidico della cute quindi di fornire idratazione (anche in caso di pelle grassa) e di mantenere un fisiologico strato di lipidi utili come barriera naturale e per conferire morbidità alla pelle.
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